Orgoglio e pregiudizio

de (Jane Austen)

Un libro d'amore, dell'ottocento, autrice una donna: mah! E invece vi prenderà per la sua ironia onnipresente, per un modo di guardare alla vita niente affatto conformista.

Non è sempre scorrevole ed il linguaggio è elaborato, vari i personaggi tanto che all'inizio ci si può un po' perdere; in compenso è divertente con il suo classico humor inglese.

E' una vita che ti aspetto

de Fabio Volo (2003)

Tante perle di saggezza distribuite a caso nel quotidiano, a volte banali e scontate, a volte no.

Sembra una confessione o un diario, sembra sincero.

La storia di una persona "normale", con una vita "normale", niente tragedie, niente eventi sensazionali; solo la vita da vivere ogni giorno, in un modo o nell'altro...

Breve, non sempre scorrevole, piacevole.

Il sentiero dei nidi di ragno

de Italo Calvino
E' adatto agli adolescenti, agli adulti e, con l'aiuto di un adulto, anche ai ragazzi delle medie.

Va letto almeno una volta nella vita, se non altro per la grande onestà dello scrittore nel parlare dei fatti di casa nostra, quando, durante la seconda guerra persone nate nello stesso quartiere si dovettero schierare chi fra i fascisti chi fra i partigiani, combattendosi, sia da una parte sia dall'altra, chi in nome di grandi ideali, chi per sopravvivere solamente.

La storia passa attraverso le vicende di Pin, un bambino insolente, pestifero e disperatamente solo.

Scorrevole, molti dialoghi, a volte riflessioni un po' contorte, breve.

Io non ho paura

Niccolo' Ammanniti ci regala un racconto breve, ma di rara poesia. E' la storia di un paesino del Sud, di cui viene resa tutta la calura di una lontana estate degli anni '70. Il degrado visto da un bambino di 9 anni ci perviene in tutta la sua cruda verità, ma l'autore non scade mai in toni banali. Lo consiglio prchè è di facile lettura e anche breve!

Anna