19.3.06

Io non ho paura

Niccolo' Ammanniti ci regala un racconto breve, ma di rara poesia. E' la storia di un paesino del Sud, di cui viene resa tutta la calura di una lontana estate degli anni '70. Il degrado visto da un bambino di 9 anni ci perviene in tutta la sua cruda verità, ma l'autore non scade mai in toni banali. Lo consiglio prchè è di facile lettura e anche breve!

Anna

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo...

Anonimo ha detto...

e' bellissimo anche il film!

Anonimo ha detto...

Non ho ancora letto altro di Ammanniti, per ora mi è piaciuto molto come sa descrivere le persone e i paesaggi... Il finale mi sembra un po' troppo sospeso, ma forse va bene così...

Anonimo ha detto...

Sarà il segreto di Filippo che porterà il piccolo Michele, nel giro di pochi giorni a crescere e a conoscere sè stesso attraverso il pericolo e la paure e, infine, a dargli la forza e il coraggio di saper affrontare le scelte che la vita, a volte, ci impone.Il rapporto tra queste due realtà - infanzia da una parte ed età adulta dall'altra - sono il fulcro dell'intera vicenda: due mondi spesso in antitesi tra loro, ma legati indissolubilmente, apparentemente senza soluzione di continuità. Una speranza : solo attraverso gli occhi del bambino che è in ognuno di noi, saremo in grado di percepire la realtà che ci circonda.
Paola P.