22.3.06

Orgoglio e pregiudizio

de (Jane Austen)

Un libro d'amore, dell'ottocento, autrice una donna: mah! E invece vi prenderà per la sua ironia onnipresente, per un modo di guardare alla vita niente affatto conformista.

Non è sempre scorrevole ed il linguaggio è elaborato, vari i personaggi tanto che all'inizio ci si può un po' perdere; in compenso è divertente con il suo classico humor inglese.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ho letto solo perchè una mia amica mi tampinava... Trovo un po' ostico il modo di scrivere della Austen e non mi affascina particolarmente la trama, però devo dire che certe descrizioni del mondo di allora sono deliziose e l'ironia è sempre presente.
Anna

Anonimo ha detto...

Troppo spesso quest'opera è stata considerata solo un'allegra commedia, un libro adatto esclusivamente ad un pubblico femminile.Andando oltre il primo impatto se ne può cogliere lo spirito e la bellezza; fondamentale è l'uso dei dialoghi che conferisce al romanzo freschezza ed immediatezza all'azione. Ho avuto l'impressione di vedere la scena svolgersi sotto i miei occhi, diventando io stessa giudice di ogni personaggio. Il linguaggio usato è molto, molto semplice, il più simile possibile a quello usato dalla gente comune, senza quelle figure retoriche tanto (troppo) care alla letteratura inglese.
Paola P.